FILLER

	filler riassorbibili
	collageno
	acido jaluronico
	idrossiapatite
	acido polilattico

	filler permanenti (non più usati)
	polimetilmetacrilato
	polidimetilsilossano

I filler sono sostanze che vengono iniettate nella pelle per correggere gli inestetismi del viso.

"Non mi togliere neppure una ruga. Le ho pagate tutte care", ha detto Anna Magnani al truccatore prima di un ciak.

Ma accettare che il tempo passi e convivere con i segni che lascia sul proprio corpo con senso dell'umorismo e consapevolezza, non è da tutti.

Portabandiera di chi, invece, alla prima ruga decide di tentare la (inutile) guerra al tempo è Dorian Gray, personaggio talmente invaghito della propria immagine da arrivare a credere alla famosa frase di Lord Henry Wotton: "Avete un volto meraviglioso, signor Gray, non accigliatevi, lo avete. E la bellezza è un aspetto del genio, è più alta, anzi, del genio, perché non richiede spiegazioni. E' una delle grandi cose del mondo, come la luce del sole, o come la primavera, o il riflesso nell'acqua cupa di quella conchiglia d'argento che chiamano luna. Su di essa non si può discutere: ha un diritto divino alla sovranità, rende principi coloro che la possiedono. Sorridete? Non sorriderete quando l'avrete perduta. Si dice spesso che la bellezza sia cosa superficiale; può essere, ma non sarà mai superficiale come il pensiero. Per me la bellezza è la meraviglia sovrana. Solo la gente mediocre non giudica dalle apparenze: il vero mistero del mondo è il visibile, non l'invisibile. Sì, signor Gray, gli dei sono stati benigni con voi, ma gli dei non indugiano a riprendersi quello che danno. Avete solo pochi anni per vivere realmente, perfettamente e pienamente. Quando la gioventù vi abbandonerà, la bellezza si affretterà a seguirla, e allora vi accorgerete a un tratto che non vi sono più trionfi per voi o dovrete contentarvi di quei mediocri trionfi che il ricordo del vostro passato renderà amari più che disfatte. Ogni mese vi avvicina, scomparendo, a qualche cosa di terribile; il tempo è geloso di voi e fa guerra ai vostri gigli e alle vostre rose. Si spegneranno i vostri colori, le vostre guance si incaveranno, gli occhi perderanno il loro lampo; e soffrirete tremendamente.”

I primi filler per correggere gli inestetismi del viso sono apparsi negli anni '60 ed erano a base di olio di silicone, un composto chimico in forma liquida, più o meno viscosa.
Negli anni '80 il silcone è diventato illegale e non poteva essere usato per risolvere problemi cutanei.

Quindi sono stati studiati filler privi di silicone, primo fra tutti il collagene iniettabile, che è stato utilizzato per la prima volta nel 1976 in California.

Da allora sono state proposte diverse molecole per risolvere il problema di rughe e depressioni di alcune aree del viso.

Diversi filler per diverse esigenze

I filler possono essere superficiali, se vengono iniettati nel derma superficiale (per correggere piccole rughe), o profondi se vengono iniettati nel tessuto sottocutaneo (per correggere solchi o depressioni).

Altra distinzione si può fare tra i filler biologici o sintetici. I primi utilizzano molecole totalmente naturali per poi essere gradualmente riassorbiti dal corpo nell'arco di qualche mese. I secondi (parzialmente o totalmente sintetici) non vengono riassorbiti dal corpo e sono, quindi, permanenti o hanno una durata medio-lunga (intorno ai due anni).

Filler - Visite necessarie

I filler di collagene e quelli sintetici necessitano di un test intradermico che valuta intolleranze o allergie. Viene iniettata sui due avanbracci una piccola quantità della sostanza a distanze di tre settimane. Se non appaiono rossori o pruriti dopo entrambe le iniezioni, bisogna attendere una settimana e sarà possibile effettuare l'impianto del filler.