La
tossina
botulinica
di tipo
A è una
sostanza
conosciuta
ed
ampiamente
utilizzata
in
medicina
sin dal
1978
(oculistica,
neurologia)
e già
dal
1992 in
medicina
e
chirurgia
estetica.
Tale
sostanza
iniettata
nel
muscolo
agisce
sul
punto di
contatto
tra
nervo e
muscolo
(placca
neuro-muscolare)
riducendo
e/o
bloccando
la
contrazione
muscolare.
Successivamente,
dopo
circa
4-6
mesi, la
placca
neuro
muscolare
sviluppa
nuove
sinapsi
(collegamenti)
ed il
muscolo
ricomincia
a
contrarsi
(vedi
schema).
Sul
volto
viene
utilizzata
per
ridurre
fino a
bloccare,
a
seconda
dei
dosaggi
utilizzati,
la
contrazione
dei
muscoli
mimici e
quindi
per
eliminare
le
cosiddette
“rughe
di
espressione”.
Effetti
sulla
placca
NEURO-MUSCOLARE
Effetto
della
Tossina
|
blocco della trasmissione
assenza di contrazione muscolare |
Nuove
Sinapsi
|
formazione di nuove sinapsi
nuova contrazione muscolare dopo 4-6 mesi |
Molto
importante
per un
risultato
naturale
studiare
la
mimica
del
singolo
paziente,
la forza
di
contrazione
muscolare
e le
eventuali
asimmetrie
presenti.
In base
a questo
si
marcheranno
i punti
dove
iniettare
la
tossina,
scegliendo
la
quantità
e la
concentrazione.
Il passo
successivo
sarà
quello
di
iniettare
alcune
gocce di
prodotto
sui
punti
muscolari
target
e, dopo
circa
3-4
giorni,
inizieranno
a
comparire
i primi
effetti
che ben
saranno
consolidati
dopo
8-10
giorni.
Ottimo
spianamento
delle
rughe ,
elevazione
della
coda del
sopracciglio,
apertura
dello
sguardo
: in
realtà
avremo
un
effetto
lifting
del 3°
superiore
del
viso.
Attenuazione
o
eliminazione
delle
rughe
frontali
e di
quella
fastidiosa
ruga
presente
tra le
sopracciglia
(ruga
gabellare).
I
risultati
durano
in
genere 6
mesi; si
è notato
che dopo
diversi
trattamenti
l’effetto
di
spianamento
perdura
più a
lungo.
La
tossina
botulinica
trova la
sua
massima
indicazione
nel
terzo
superiore
del viso
per
eliminare
le rughe
cosiddette
di
espressione
:
frontali,
verticali
tra le
sopracciglia,
rughe
intorno
agli
occhi e
rugosità
sul
dorso
del
naso.
Comunque
viene
utilizzata
con
buoni
risultati
anche
per
ridurre
le rughe
labiali,
il
cosiddetto
“
codice a
barra
” e per
eliminare
le bende
platismatiche
del
collo.
Gli
effetti
collaterali
sono
legati
principalmente
alla
tecnica
utilizzata
e quindi
all’abilità
dell’operatore.
Un
effetto
da
evitare
è il
cosiddetto
aspetto
“
Mefistofelico”
cioè
l’inarcamento
centrale
delle
sopracciglie
: mentre
l’effetto
desiderato
è il
sollevamento
della
coda del
sopracciglio
con
apertura
naturale
dello
sguardo.
Comunque
l’effetto
collaterale
più
temibile
è
l’abbassamento
della
palpebra
superiore
che si
può
verificare
per
scivolamento
della
tossina
verso il
muscolo
elevatore
della
palpebra
quando
viene
inietta
nei
muscoli
corrugatori
situati
tra le
due
sopracciglia.
Chiaramente
tale
effetto
è
reversibile
ma può
avere
una
durata
di
qualche
mese.
Altri
effetti
collaterali
, se
così si
può dire
sono
legati
alla non
naturalezza
del
risultato
e quindi
ad
asimmetrie
più o
meno
accentuate. |