Un addome prominente può essere senz'altro causa di insoddisfazione per le donne. Può dipendere da un eccesso di peso, da una debolezza della muscolatura, una gravidanza o dalla perdita di tono della pelle che non risponde più alle diete o all'esercizio fisico. Per coloro che hanno perso una notevole quantità di peso, l'unica soluzione per eliminare la pelle in eccesso è la chirurgia. 
La plastica addominale o addominoplastica è una procedura chirurgica che permette di appiattire un addome prominente, eliminando la pelle e il grasso in eccesso, ridonando tono alla parete muscolare. Questo tipo di intervento è abbastanza comune e ne possono trarre beneficio donne che sono infastidite da un addome eccessivamente prominente o con cute in eccesso.
Le pazienti che hanno raggiunto il peso forma sono le migliori candidate per una plastica addominale.

Vi sono tre tecniche di base usate per ridurre l'addome prominente. La scelta della tecnica migliore dipenderà dal risultato che si vuole ottenere e dal problema specifico.
La liposcultura da sola, può in alcuni casi produrre un addome più sottile. Se vi è anche un rilassamento e un eccesso di pelle nella parte inferiore, può anche essere necessaria una mini plastica dell'addome.
Per coloro che invece presentano un notevole rilassamento dei muscoli addominali ed un eccesso di pelle, l'unica soluzione sarà una plastica addominale totale. Questa tecnica  richiede un'incisione intorno all'ombelico ed un'altra che va da un fianco all'altro. La parete addominale viene suturata e vengono eliminati il grasso e la pelle in eccesso.
Inoltre, attraverso delle suture permanenti, verranno tirati i muscoli della parete addominale. Al di là della tecnica scelta, le incisioni saranno suturate lasciando solo minimi segni. Potrebbero anche essere posizionati drenaggi per alcune ore. E' comunque necessario applicare una medicazione compressiva per 2-4 settimane.

Durante il consulto con il chirurgo, è necessario spiegare chiaramente gli obiettivi e le aspettative. Il chirurgo verificherà la natura dell'addome, e spiegherà i risultati possibili. Verranno mostrate al paziente numerose foto di pazienti (prima e dopo l'intervento) con problemi simili e verrà illustrato il tipo di tecnica adatto. Verranno inoltre fatte delle foto pre e post intervento in modo da documentare il miglioramento.

Viene praticata un'incisione lunga circa 25 cm nella zona sovrapubica; in alcuni casi può essere necessaria anche una piccola cicatrice verticale. Se necessario vengono riavvicinati i muscoli retti (muscoli della parete addominale) e quindi rimossa tutta la pelle in eccesso. L'ombelico viene fatto riemergere nella sua nuova posizione. In sala operatoria si posizionano dei drenaggi che vengono rimossi dopo 24-48 ore a seconda del giudizio del chirurgo.

Il riposo a letto è consigliato per il primo giorno. Qualsiasi dolore o fastidio può essere trattato con terapia farmacologica adeguata. Se viene inserito un drenaggio, viene rimosso solitamente il giorno successivo. I punti di sutura saranno tolti dopo 2-4 settimane, mentre i bendaggi possono essere mantenuti anche più a lungo. Spesso è anche necessario portare una speciale fascia addominale per alcune settimane.
Resteranno alcune cicatrici che comunque si attenueranno nel tempo. Durante la vostraconvalescenza, dovrete astenervi dal fare qualsiasi intenso sforzo fisico o sollevare oggetti pesanti. Alcuni pazienti rientrano al lavoro nel giro di una o due settimane, a seconda del tipo di intervento subito. Il chirurgo deciderà quando potrete riprendere la normale attività fisica.